Principio di funzionamento di un cilindro idraulico telescopico

I cilindri idraulici sono estremamente utili in diversi macchinari. Ne fanno uso i sollevatori, le gru e i dumper. Esistono diversi cilindri idraulici e i cilindri idraulici telescopici stanno diventando molto popolari. È interessante notare che il principio di funzionamento di un cilindro idraulico telescopico è unico. Per questo motivo, offrono corse eccezionalmente lunghe.

 

Il loro funzionamento unico ne esalta la funzionalità e le prestazioni. Ricordiamo che questo cilindro ha l'aspetto di un telescopio quando è in funzione. Per questo motivo, è noto come cilindro idraulico "telescopico" e viene utilizzato nelle macchine per impieghi gravosi. Volete saperne di più su questi cilindri? Continuate a leggere le mie spiegazioni!

Panoramica del cilindro idraulico telescopico


I cilindri telescopici sono costituiti da più stadi (sezioni) che si estendono per completare il compito. Queste sezioni si ritraggono (collassano) e rimangono l'una dentro l'altra quando non funzionano (estese). Ricordiamo che ogni stadio è costituito da un pistone e da piccoli cilindri. Il fluido idraulico esercita una pressione ed espande tutte le sezioni in modo controllato.

 

Questi cilindri forniscono una corsa lunga estendendo le sezioni. Avete mai visto le vecchie antenne della radio? Possono estendersi a lungo e poi rientrare al loro posto. I cilindri idraulici telescopici sono simili alle antenne. Il loro funzionamento essenziale dipende dai fluidi idraulici che utilizzano. Perché questi cilindri sono detti telescopici? 

 

Il loro nome è dovuto a questi stadi estensibili. Ricordiamo che anche un telescopio ha questi stadi che si estendono e poi si ritraggono, rendendo il telescopio compatto. A causa di questa somiglianza, questi cilindri idraulici sono noti anche come cilindri telescopici. Ciò che mi piace dei cilindri è la loro compattezza. 

 

Pur avendo sezioni espandibili, questi cilindri occupano uno spazio molto ridotto. Il motivo è che le sezioni si ritraggono e rimangono annidate l'una nell'altra. Questo aspetto positivo li rende popolari per diverse macchine. Le gru e i sollevatori a ragno ne fanno uso. Inoltre, anche alcuni dumper utilizzano questi cilindri idraulici telescopici.

 

Avete mai avuto un dumper che scarica del materiale? Questo camion solleva il suo pianale con un angolo molto acuto. Di conseguenza, il materiale cade e viene scaricato. Come avviene il sollevamento del pianale a quell'angolo acuto? È qui che entrano in gioco i cilindri idraulici telescopici. I cilindri estendono e sollevano il pianale del veicolo in determinati momenti.

 

Ricordiamo che per completare questo lavoro di sollevamento del letto si estendono diverse fasi. Una volta scaricato il materiale, queste fasi consistono nel rientro dei cilindri. Di conseguenza, il pianale del carrello torna alla sua posizione originale. Ma come si estendono e si ritraggono queste fasi? Lo spiegherò nella prossima sezione.

Principio di funzionamento del cilindro idraulico telescopico

 

Il funzionamento dei cilindri idraulici telescopici si basa sul fluido idraulico. Ogni stadio di questi cilindri ha un cilindro e un pistone unici. Il fluido entra in ognuno di questi cilindri, appartenenti a stadi diversi. Estende ogni stadio applicando una pressione contro il pistone. Durante la ritrazione, il fluido viene rilasciato da ciascun cilindro.

In queste configurazioni, il primo cilindro è più piccolo e ha un cilindro e un pistone di dimensioni ridotte. Allo stesso modo, il secondo ha un cilindro più grande del primo. Le dimensioni del cilindro aumentano progressivamente. Ciò consente alle diverse sezioni di inserirsi facilmente l'una nell'altra durante la ritrazione. Questi cilindri sono dotati di porte che consentono il passaggio del fluido tra di essi.

Ogni cilindro porta un pistone che viene spinto dalla pressione del fluido idraulico. Ricordate che i cilindri telescopici possono avere da 2 a 6 stadi. Avete compreso le basi di questi cilindri idraulici? Vediamo di illustrare il loro funzionamento con semplici passaggi.

1- Ingresso del fluido nel cilindro di base

In primo luogo, il fluido proveniente dal serbatoio entra nei cilindri idraulici. Il fluido esercita una pressione sul pistone di questo cilindro, che si muove e allunga lo stelo. Ricordate che questo cilindro di base è relativamente piccolo. Una volta riempito il cilindro, il fluido passa al secondo stadio (cilindro). Quando il primo viene riempito, il fluido va solo al secondo cilindro.

2- Movimento del fluido idraulico attraverso la porta

La domanda è: come passa il fluido idraulico dal primo al secondo cilindro? Lasciate che vi risponda.

Ogni cilindro è costituito da un piccolo ingresso. Questo ingresso è il punto in cui il fluido entra in un altro cilindro. Una volta riempito il cilindro, il fluido inizia a passare nel secondo cilindro. In questo secondo cilindro, il fluido spinge nuovamente contro il pistone. Di conseguenza, lo stelo del pistone si allunga. Grazie alla pressione, il secondo stadio si estende senza problemi.

Una volta riempito il secondo cilindro, il fluido passa al terzo cilindro attraverso la porta. Ricordate che questo flusso di fluido idraulico è molto controllato. Ciascuno dei cilindri contiene una valvola di non ritorno. Questa valvola assicura che il fluido non vada in un altro cilindro se uno non è stato riempito. In questo modo si garantisce una corretta distribuzione ed estensione degli stadi.

La sequenza continua fino al riempimento dell'ultimo cilindro, estendendo tutte le sezioni o porzioni. Eseguono qualsiasi lavoro a cui sono associati. Ad esempio, sollevano il pianale di un cassonetto per scaricare il materiale. Allo stesso modo, i sollevatori di ragni realizzano catene per raggiungere punti elevati, come gli edifici.

3- Ritiro delle fasi

La retrazione delle parti (sezioni) è l'ultima fase di lavoro dei cilindri telescopici. Una volta che tutti i cilindri sono stati riempiti, gli stadi rimangono estesi per svolgere il lavoro. Una volta terminato il lavoro, entra in scena la retrazione di ogni stadio. A questo punto, il fluido dell'ultimo stadio ritorna al penultimo. Questo processo avviene in modo lento e controllato.

Quando il fluido esce dall'ultima fase, inizia a ritirarsi. Allo stesso modo, il fluido passa dalla penultima alla fase successiva. In questo modo, il penultimo stadio si ritrae. Questo processo continua fino a quando tutti i fluidi ritornano al primo cilindro ed entrano nel serbatoio. In questo modo, tutti gli stadi si ritraggono e ritornano e si ripiegano insieme in un unico punto.

 

Evidenziazione rapida: Alcuni cilindri utilizzano anche molle forti per ritrarre gli stadi. Ma questo è molto raro. In genere, i cilindri idraulici si affidano al rilascio di fluido per la ritrazione. Quasi tutti i moderni cilindri telescopici utilizzano il fluido al posto delle molle. Anche la gravità dell'impatto gioca un ruolo fondamentale nella retrazione dei cilindri telescopici.

Usi e applicazioni del cilindro idraulico telescopico 

Sollevamento idraulico del cilindro di auto-semirimorchio

Questi cilindri idraulici sono utilizzati soprattutto per la loro compattezza. Occupano pochissimo spazio nelle macchine. Potrebbero confondere perché hanno più stadi. Ricordate che queste sezioni o stadi si ritraggono. Significa che tutte le sezioni si sovrappongono l'una all'altra. Si estendono quando il fluido entra nel cilindro.

Sono utilizzati da macchine diverse. Avete mai visto un ascensore a ragno? Aiuta a mantenere i lavoratori nei punti più alti durante le loro necessità. Questi sollevatori utilizzano cilindri idraulici telescopici per sollevare i lavori. Una volta terminato il lavoro, il sollevatore a ragno si ritrae in lunghezza ritirando gli stadi. Molte altre macchine utilizzano questi cilindri.

Molti macchinari agricoli li utilizzano, ad esempio. Avete mai visto un carrello per trattori che scarica materiali? I carrelli si alzano grazie a questi cilindri telescopici. Ecco una tabella che mostra diverse macchine che utilizzano questi cilindri.

 

Industria Macchinari/attrezzature
Trasporto Dumper, autocarri ribaltabili
Costruzione Gru mobili, gru a torre, piattaforme di lavoro aeree
Agricoltura Caricatori, mietitrebbie, carrelli per trattori, dumper
Gestione dei rifiuti Camion della spazzatura Veicoli per la raccolta dei rifiuti
Miniere e movimento terra Bulldozer, escavatori, dumper, carrelli elevatori

Domande frequenti

 

Che cos'è un cilindro idraulico telescopico?

 

Un cilindro idraulico telescopico è composto da più stadi o sezioni. Sono noti per la loro migliore portata e compattezza. Ogni sezione è composta da un cilindro e da pistoni. I cilindri di ogni stadio sono collegati attraverso una porta. Questi si estendono per aiutare ad ottenere una maggiore portata e a svolgere il lavoro.

 

Qual è il vantaggio di un cilindro idraulico telescopico?

 

Il vantaggio principale di questi cilindri è la loro compattezza. Possono essere inseriti facilmente in uno spazio ridotto ed estendersi per svolgere il lavoro. Vengono utilizzati da macchinari per impieghi gravosi, come i sollevatori a ragno e le gru.

 

Come funzionano i cilindri idraulici telescopici?

 

Il cilindro idraulico funziona utilizzando il fluido idraulico. Questo fluido esercita una pressione in ogni cilindro e muove lo stelo del pistone. Si muove in tutti i cilindri per estendere tutti gli stadi. Durante la ritrazione, il fluido torna nel serbatoio e fa rientrare lo stadio.

Conclusione

 

Il funzionamento di un cilindro idraulico telescopico è semplice. Utilizza il fluido idraulico per ritrarre ed estendere le sue sezioni o porzioni. Una volta necessario, le sezioni si estendono per completare il lavoro di sollevamento o di trazione. Una volta terminato, queste sezioni si ritraggono e tornano alla posizione originale. 

 

La retrazione garantisce che questi cilindri non occupino molto spazio. Molti piccoli macchinari sono dotati di questi cilindri. L'uso più comune di questi cilindri è nei carrelli dei trattori e nei carrelli caricatori. Dopo aver letto questo articolo, capirete come funzionano i cilindri idraulici telescopici.

 

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